Le regole compositive

SPIEGO ALCUNE REGOLE DEL LINGUAGGIO FOTOGRAFICO

PREMESSA

In questo post mostrerò come applicare in modo corretto le regole compositive della fotografia.
A COSA SERVONO: le regole compositive vengono utilizzate per separare al meglio, in una foto, la figura (soggetto principale di una foto che viene scelto precedentemente lo scatto) dallo sfondo (tutto ciò che non è figura). 
COME FUNZIONANO: Per far sì che una fotografia funzioni bisogna fare in modo che la figura  sia più nitida e con maggiori dettagli rispetto allo sfondo e, di conseguenza, che lo sfondo sia meno nitido e con pochi o nessun dettaglio.

CONTRASTO DI LUMINOSITÁ

PREMESSA

Se, in una fotografia, la figura ha la stessa luminosità dello sfondo l'occhio non riesce a distinguerli, quindi farà fatica a riconoscere la figura. Per questo motivo figura e sfondo devono avere diversa luminosità.
TEORIA: come detto in precedenza, figura e sfondo devono avere diversa luminosità per far si che la fotografia funzioni, perciò andrò a rendere la figura piò scura rispetto allo fondo o viceversa, per fare in modo che questa risalti maggiormente rispetto al resto.

FIGURE


FIGURA A


DESCRIZIONE FIGURA A: per creare questa fotografia ho voluto usare un albero come figura (più scura) e il cielo come sfondo (più chiaro), quindi ho puntato la reflex verso l'alto, inquadrando parte dell'albero a destra e il cielo a sinistra.

FIGURA B

DESCRIZIONE FIGURA B: per creare questa foto ho voluto usare come soggetto un ramoscello con ancora delle foglie leggermente secche attaccate, però, siccome lo sfondo naturale non era della giusta luminosità, ho deciso di crearlo io mettendo dietro alla figura un foglio di cartoncino bianco, per far si che la figura venisse più scura dello sfondo. 

SFOCATURA SELETTIVA

PREMESSA

L'occhio percepisce più velocemente le zone dell'immagine con presenti più dettagli, per questo ciò che nella fotografia avrà una maggior quantità di dettagli diventerà la figura, mentre le aree dove sono presenti meno dettagli saranno lo sfondo.
TEORIA: per questa regola compositiva abbiamo due varianti: una dove si usa uno sfondo monocromatico, il quale è privo di dettagli e per questo non dovrò modificare la fotografia sfocando lo sfondo, l'altra dove si usa uno sfondo con più dettagli rispetto al monocromatico e perciò vado a sfocarlo per rendere meno nitidi i dettagli che vanno a disturbare l'occhio di chi guarda. 
Detto questo possiamo concludere col dire che per far si che la fotografia funzioni con questa regola, dobbiamo mettere a fuoco e rendere più nitida la figura rispetto allo sfondo, per fare in modo che lo sfondo risulti con meno dettagli e la figura con più dettagli.

FIGURE


FIGURA C


DESCRIZIONE FIGURA C: in questa fotografia ho usato come figura una foglia in mezzo a tante altre. Come prima cosa ho scattato la foto cercando di sfocare il più possibile lo sfondo, poi, non soddisfatta del risultato, ho deciso di modificarla leggermente su photoshop sfocando ancora un pò lo sfondo per renderlo il meno nitido possibile rispetto alla figura, però senza esagerare, altrimenti si sarebbe vista troppo la modifica fatta a computer. Contenta del risultato ho salvato il file in jpeg.

FIGURA D

DESCRIZIONE FIGURA D: anche per questa foto ho svolto lo stesso procedimento. Inizialmente ho scelto la mia figura, cioè questo fiore, e poi ho scattato la foto,. Il fiore al di sopra però non si era sfocato bene siccome troppo vicino al soggetto, perciò l'ho importato su photoshop e l'ho modificato sfocando leggermente lo sfondo. Contenta del risultato ho salvato il file in jpeg.

REGOLA DEI TERZI

PREMESSA

In poche parole con questa regola si va a posizionare la figura, all'interno della foto, al di sopra di linee (due orizzontali e due verticale) e al di sopra dei loro incroci. Questo perché l'occhio sarà più indirizzato a guardare su queste linee e questi incroci.
TEORIA: in questa regola, appunto, vengono usate delle linee orizzontali e verticali, e gli incroci di esse, per posizionare la figura che viene posta al di sopra di queste per fare in modo che l'occhio vada a prima impatto esattamente dove abbiamo deciso di posizionare la figura. 
Se però la figura si tratta di un paesaggio, possiamo posizionare quest'ultimo al di sopra dell'intera linea orizzontale: utilizziamo la linea in basso se vogliamo inquadrare anche ciò che è presente al di sopra del paesaggio, oppure utilizziamo la linea in alto se ciò che è presente al di sopra è irrilevante per la foto. Se invece la figura che abbiamo scelto si tratta di un viso, più specificatamente degli occhi, posiamo posizionare quest'ultimi o su una linea orizzontale o su uno dei quattro incroci creati dalle linee.

FIGURE

FIGURA E


DESCRIZIONE FIGURA E: in questa foto ciò che ho deciso di usare  come figura è stato un ramo posizionato nella parte alta del cespuglio, perciò facilmente inquadrabile senza includere nella foto altri oggetti di distrazione. Dopo aver scelto la mia figura ho deciso di posizionarla utilizzando completamente la linea dei terzi orizzontale di destra, lasciando inquadrato nella parte sinistra della foto solo il cielo utilizzato come sfondo. Siccome si al luminosità che la posizione della mia figura erano di mio gradimento non ho apportato modifiche.

FIGURA F

DESCRIZIONE FIGURA F: anche per questa foto ho deciso di posizionare la mia figura, che in questo caso è un volto di profilo, utilizzano completamente la linea verticale di destra. Siccome la foto è risultata con troppa luce e per questo la figura era in poco contrasto con lo sfondo, ho deciso di modificarla leggermente abbassando la luce e scurendo la mia figura.

CONTRASTO DI COLORE

PREMESSA

In questo caso, per evidenziare il soggetto, posso mettere quest'ultimo su uno sfondo con una saturazione contraria o molto diversa.

FIGURE


FIGURA G

DESCRIZIONE FIGURA G: per questa foto ho deciso una foglia verde-gialla come figura su uno sfondo blu brillante. Per creare questo sfondo ho utilizzato un cartoncino posizionandolo posteriormente la figura cercando di escludere tutti gli altri oggetto che avrebbero creato distrazioni, creando un contrasto netto. Per scattare la foto ho mantenuto il cartoncino in mano cercando di non allontanarlo troppo dalla figura, mentre con l'altra mano mantenevo la reflex cercando di stare il più diritta possibile.

FIGURA H

DESCRIZIONE FIGURA H: come figura per questa foto ho deciso di utilizzare una piccola pianta grassa che ho in un vaso fuori casa, mentre come sfondo ho utilizzato un cartoncino rosa brillante. Per scattare la foto mi sono messa con le spalle verso il sole, cercando di non oscurare la figura, e ho posizionato il cartoncino dietro di essa, cecando di incastrarlo nel vaso per fare in modo che stesse in piedi da solo. Ho cercato di non creare un'ombra troppo vasta posizionandomi il più frontalmente la mia figura.

CONVERGENZA DELLE LINEE PARALLELE 

PREMESSA

L'occhio tende a seguire delle linee all'interno della foto, perciò se queste linee convergono in un punto specifico in comune l'attenzione andrà dritta verso quel punto, nonché la figura.
TEORIA: se posizioniamo un soggetto alla convergenza delle linee prospettiche, che si creano all'interno della foto, l'osservatore impiegherà meno tempo a individuare la figura, nonché la parte importante della fotografia, siccome l'occhio tende a seguire le linee che convergono visto ill punto di fuga.

FIGURE


FIGURA I


DESCRIZIONE FIGURA I: per fare questa foto ho deciso di posizionarmi con la telecamera in un incrocio sulla strada, puntando verso la fine di essa, per fare in modo che si creassero delle linee che convergono verso il centro della foto. Quindi, dopo aver trovato la mia figura, mi abbassai sedendomi sull'asfalto cercando di inquadrare il più possibile l'asfalto, mantenendo al centro dell'obbiettivo la fine della strada.

FIGURA L

 DESCRIZIONE FIGURA L: per questa foto, ho deciso di usare come figura un vaso alto, posizionato di fronte alle macchine che ho posizionato ai lati della foto per creare le linee convergenti. Mi sono messa posteriormente le macchine in mezzo tra le due, abbassandomi leggermente, e scattando mantenendo la figura in maniera più centrale possibile.

UTILIZZO DI PIÙ DI UNA REGOLA COMPOSITIVA

PREMESSA

Per far si che una fotografia funzioni in ambito compositivo basterebbe anche una delle regole elencate in precedenza, però è anche vero che se andiamo ad utilizzare più regole compositive la nostra fotografia funziona molto di più.

FIGURE

FIGURA M

DESCRIZIONE FIGURA M: in questa figura ho usato tre regole compositive, cioè la regola dei terzi, la sfocatura selettiva e il contrasto di luminosità. Per applicare queste regole ho posizionate la mia figura (ramo sulla sinistra) sulla linea dei terzi verticale di sinistra, ho sfocato tutto ciò che non è figura, nonché lo sfondo, ed infine ho accurato la luminosità, cercando di far sì che la luce arrivasse sulla mia figura e non sul resto. Poi ho scattato la foto.

FIGURA N

DESCRIZIONE FIGURA N: per questa foto ho utilizzato due regole compositive, cioè il contrasto di colore e la regola dei terzi. Quindi ho posizionato una foglia verde, la mia figura, tra altre foglie marroni su uno sfondo sempre marrone, per far si che le foglie irrilevanti non avessero troppi dettagli rispetto alla figura scelta. Facendo così il contrasto tra la foglia (la mia figura) e lo sfondo sarebbe stato netto e non avrebbe causato distrazione. Poi ho inquadrato la figura facendo in modo che occupasse la linea dei terzi verticale a sinistra, lasciando il resto dello sfondo a destra, e ho scattato la fotografia.

CONCLUSIONE

Con questo lavoro ho imparato a usare nuovi strumenti su photoshop che prima neanche conoscevo e ad utilizzare ancora meglio le regole compositive imparate fino ad ora. Non ho fatto revisioni, siccome ho utilizzato il fine settimana per scattare le foto perché non sono potuta uscire, perciò non so esattamente se le fotografie siano perfette, però so che sono soddisfatta del mio lavoro. Quindi un'altra cosa che ho imparato da questo lavoro è che una fotografia non è corretta finché non mi soddisfa pienamente.


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